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martedì 29 settembre 2009

Lezioni americane

Leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità e molteplicità sono i temi trattati da Calvino in questa raccolta di lezioni. Ed importante è il sottotitolo: "Sei proposte per il prossimo millennio".
Il libro è postumo e la scelta del titolo, così ci dice Esther Calvino nella presentazione, è il modo in cui Pietro Citati chiamava il lavoro dell'autore durante le frequenti visite mattutine.
Prima di Calvino le Charles Eliot Norton Poetry Lectures all'università di Harvard sono state tenute, dal 1926, da Eliot, Stravinsky, Borges, Frye, Paz.

"La novella è un cavallo: un mezzo di trasporto, con una sua andatura, trotto o galoppo, secondo il percorso che deve compiere, ma la velocità di cui si parla è una velocità mentale. I difetti del narratore maldestro enumerati da Boccaccio sono soprattutto offese al ritmo; oltre a difetti di stile, perchè non usa le espressioni appropriate ai personaggi e alle azioni, cioè a ben vedere anche nella proprietà stilistica si tratta di prontezza di adattamento, agilità dell'espressione e del pensiero."

(Da Rapidità)


"L'eccessiva ambizione dei propositi può essere rimproverabile in molti campi d'attività, non in letteratura. La letteratura vive solo se si pone degli obiettivi smisurati, anche al di là d'ogni possibilità di realizzazione. Solo se i poeti e scrittori si proporranno imprese che nessun altro osa immaginare la letteratura continuerà ad avere una funzione."

(Da Molteplicità)

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Italo Calvino - Lezioni americane, Mondadori

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