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giovedì 17 dicembre 2009

Poesie (forse) utili


Quant'è bello poter leggere direttamente le parole tracciate sul foglio.
Poter studiare le correzioni, le sottolineature, i numeri lasciati in fondo ad una pagina.
Questo è il pregio di questo volume.
Osservare una parola tratteggiata con insicurezza, seguire le cancellature decise e quelle meno rabbiose, osservare il lavoro che c'è dietro la costruzione di una frase poetica e del suo messaggio, da nuovo senso ad una parola che pare fredda e dura, anonima e priva di calore.

Io non ti chiamerò più: vita,
ma ti darò un nome più dolce.

Se il silenzio è più intenso
non solo d'ogni rumore,
ma d'ogni più alta musica;
e la quiete è più vasta
non solo delle tempeste,
ma del respiro delle maree
e dello stesso ritmo dei mondi;
allora quel nome
comprende assai più che la vita.

-.-.-.-.-.-

Lalla Romano - Poesie (forse) utili, Inter Linea

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