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giovedì 7 ottobre 2010

Sarah Scazzi

Allora, provo a tirare fuori qualcosa di sensato.
Mi fa un po' male la testa e soprattutto tutto quello che è successo mi ha scosso, perdonate quindi qualche errore che mi scapperà inevitabilmente.

Non sono un telespettatore di Chi l'ha visto. E' uno di quei programmi di cui, seppur riconoscendone l'utilità in alcuni casi, mi piace fare a meno per via dell'ansia che trasuda da ogni puntata. Mia madre invece è proprio una fan. Così mi sono ritrovato a seguire la puntata di stasera. In più Sarah Scazzi è di Avetrana, un paesino a cui sono legato perchè praticamente trascorro ogni estate da 24 anni a pochissimi chilometri da lì. La scomparsa di Sarah era il centro della puntata di stasera. Ospiti, in diretta dalla casa della zia, la madre di Sarah, due amici e la cugina di Sarah, Sabrina, che per tutta la diretta ha deciso di non farsi vedere.
Lo zio e la zia di Sarah, proprietari della casa da cui si effettua il collegamento, sono al momento del collegamento a Taranto da diverse ore: stanno subendo un interrogatorio.
I più maliziosi hanno subito capito che qualcosa stava accadendo.
Solo che poi quello che sembrava essere solo un cattivo pensiero è diventata una certezza. C'è la prima fuga di notizie, Repubblica titola immediatamente sul sito (siamo intorno alle 23:30) Ritrovato il corpo di Sarah Scazzi (non sono stato veloce nel fare uno screenshot, ma ad altri blogger non sarà sfuggita l'opportunità). Succede tuto velocemente, i giornalisti vengono a conoscenza della morte della ragazza prima che venga data la notizia ai genitori. Però non c'è la certezza e nessuno si è preso la briga di avvisare la madre, che in diretta col programma, sembra capire e non capire.

Ora qui si parla dei moventi, ci si interroga. Fioccano le prime considerazioni.
Adesso ci si chiede cosa abbia fatto crollare lo zio reo confesso.
Io però mi chiedo come sia possibile che qualcuno sia uscito dalla stanza pochi secondi dopo la fine dell'interrogatorio o, ipotesi ancora peggiore, durante l'interrogatorio e abbia fatto partire la telefonata. I giornali danno così la notizia alla madre, che apprende non solo della morte della figlia in diretta ma anche che probabilmente è stata uccisa dallo zio. Tutto questo mentre si trova proprio a casa dell'assassino.

Difenderò la categoria ogni volta che potrò. Ma questa è una zappa sui piedi. Una zappa squallida, che mi ha fatto venire il mal di testa e che mi ha disgustato. Come se non bastasse il ritrovamento del corpo di una ragazzina, colpevole come sempre, di nulla.

2 commenti:

  1. Io sono disgustata dal comportamento della conduttrice di Chi l'ha visto. Si è comportata nel modo peggiore possibile.

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  2. http://babysnakes.splinder.com/

    Qua secondo me ci trovi quanto di più esatto si possa dire sulla vicenda tutta, anche su "Chi l'ha visto".
    Io questa categoria non sento più di difenderla. Anzi, se mi faccio trasportare dal disgusto in questa circostanza, altro che bavaglio desidererei (per quelli sportivi è un altro discorso, credo ci voglia proprio per una questione di decenza). Poi mi ricompongo e mi limito a pensare che sia una categoria che campa a scrocco dei social network, di YouTube, che non sa azzeccare nemmeno due parole con lo sputo per un servizio senza ricorrere alle solite formule verbali trite e ritrite, che condiziona le indagini manipolando l'attenzione dell'opinione pubblica, che non sappia dire - non dico la verità, questa cosa enorme - nemmeno una, dico una, cosa esatta.
    Per me la televisione continua a stare bene dove sta, ora che a pranzo non fanno neanche più i film di Mario Merola.

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