Che si viva nel tempo dell'attesa, ormai, è convinzione certa. Attendiamo, chissà cosa o chissà.
Nelle parole di una bellissima canzone di Pierangelo Bertoli trovo però la risposta. Attendere si può, ma prima o poi ci si rimette in viaggio. L'attesa quindi non è tale senza lo scatenarsi dell'azione. Chiunque troverà un po' della sua azione futura in queste parole piene di poesia.
"Sandro, quando finirà la nostra attesa?
Quando, chetato il mare,
senza più una parola,
le spalle curve andremo in cerca della luna. "
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Sera di Gallipoli - Pierangelo Bertoli, Eppure Soffia (1976)
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