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sabato 20 agosto 2011

Canzoni piene di stereotipi

Ho una chitarra da più di dieci anni. L'ho sempre suonata maluccio, pochi accordi, ritmiche indecenti, fino a quest'estate. Ovviamente ora non è che sia diventato un chitarrista. Diciamo che ho sviluppato un metodo che mi permette di suonare tutti gli accordi - male e in maniera molto faticosa, il contrario di ciò che dovrebbe essere un metodo o una tecnica - e quasi tutte le canzoni.

Ora siamo a Otranto e io ho dimenticato la chitarra nella casa di Punta Prosciutto. Lì, praticamente ogni notte, prima di andare a dormire abbiamo organizzato piccoli concertini per chitarra suonata male e coro. Repertorio? Quello del grande struggimento all'italiana, Baglioni, Cocciante, 883, Vasco, Bersani, ma anche struggimento e dolore straniero, Redding, Joplin, Radiohead e Feist.

Spiegarvi perchè siamo arrivati a suonare e cantare Gigi D'Alessio è difficile e non ci provo nemmeno. Con il mio amico Raffaele siamo arrivati alla conclusione che la canzone con più stereotipi su Napoli e i suoi abitanti sia "Buongiorno" di Gigi D'Alessio, che è anche la canzone più divertente da suonare e cantare per uno di Napoli, o da un bel gruppo di Napoli, davanti a tante persone di altre città.


1 commento:

  1. che emozione leggere una cosa che hai vissuto Rossy DiBI

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