ATTENZIONE
QUESTO BLOG È UN ARCHIVIO CHE RACCOGLIE I POST ANTERIORI AL 2014. IL NUOVO BLOG LO TROVATE QUI.
giovedì 19 maggio 2011
La Napoli di Riccardo Carbone
Muoio dalla voglia di dirvi il perché di tale assenteismo sul blog.
Ma ho fatto una promessa e quindi mantengo il segreto finché tutto non si realizza sul serio. Perché come dice Vincenzo Moretti, le cose sono fatte quando sono fatte.
Nei viaggetti che faccio da quasi due mesi nella mia città, mi imbatto però in cose che non riesco a non condividere. Così, fosse anche solo un post al mese, condivido.
A Villa Pignatelli è in corso una mostra su Riccardo Carbone, fotografo che negli anni '20 del secolo scorso cominciò una lunga collaborazione con Il Mattino durata fino agli anni '70. Carbone poi è morto nel '73.
In tutte le foto c'è Napoli. Nei momenti storici felici, disastrosi o inquietanti. Sono da brividi le immagini della città distrutta dai bombardamenti e delicatissime le immagini dei bambini, sporchi ma sempre sorridenti che tentano di guadagnare qualche spicciolo vendendo mozziconi di sigarette. Andateci, che è davvero una bella mostra.
La galleria finale di ritratti dei personaggi famosi colti dalla macchina di Carbone, da Gemito ad Hemingway, è davvero una cosa mozzafiato.
Sembra di sfogliare un libro fotografico sulla storia di Napoli.
Ed in effetti un catalogo c'è, costoso, ma ne vale la pena.
Etichette:
foto,
Napoli,
Riccardo Carbone
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento